Il lago (1920)
La mostra sarà articolata su più sedi espositive e tratterà due grandi tematiche
della produzione dottoriana: quella delle opere aventi per soggetto il Lago
Trasimeno e, più in generale, laghi, golfi, mari e paesaggio collinare, e quella
della pittura murale attraverso l’illustrazione di uno degli itinerari più
significativi dell’attività di muralista realizzata con soggetti sacri e profani
in luoghi lungo la direttrice fra Perugia e il Lago Trasimeno.
Gerardo Dottori (Perugia
1884-1977), futurista dal 1912, figura centrale degli svolgimenti del Futurismo
dagli anni Venti alla conclusione del Movimento, è da considerare il
protagonista dell’Aeropittura. Questa posizione è stata definitivamente
precisata dopo lunghe ricerche e attente valutazioni da parte della critica
italiana e straniera più qualificata. La sua opera è stata compiutamente
presentata nella grande antologica di Perugia del 1997 e nella mostra a New York
del 1998, oltre che nelle numerose rassegne storiche sul Futurismo degli ultimi
decenni e, da ultimo, in quella di Hannover tuttora in corso e in quella in
preparazione a Roma, Palazzo delle Esposizioni.
La poetica dottoriana è
caratterizzata, nella stagione più feconda, dal tema ricorrente, quasi
ossessivo, del Lago Trasimeno, reale o trasfigurato, e del paesaggio umbro con
visioni dall’alto, simultanee, sintetiche e liriche, dilatate e distorte, ma
liricamente pervase di misticismo, da cui la definizione che attribuirono
all’artista di "futurista mistico" e "futurista rurale".
Le visioni aeropittoriche del lago
umbro e delle colline che lo circondano, poi risolte a partire dalla seconda
metà degli anni Quaranta in quello che è stato definito dalla critica "il nuovo
paesaggio moderno", saranno l’oggetto della mostra di Corciano, avamposto
perugino verso il Trasimeno, mentre a Tuoro sul Trasimeno saranno esposte opere
di soggetto sacro con scenari aeropittorici lacustri.
In tutto, saranno presentate una
novantina di opere, fra dipinti, idromatite e disegni datati dagli anni Venti in
poi, inserite in allestimenti scenografici e supportate da mezzi informatici e
proiezioni.
Parallelamente, sarà illustrato
nelle varie sedi espositive uno degli itinerari della pittura murale dottoriana
più significativi: quello che dalla periferia di Perugia conduce al Lago
Trasimeno.
Dopo attente ricerche, questo
itinerario sarà presentato per la prima volta in una guida e le immagini più
significative saranno esposte in gigantografia nelle varie sedi espositive.
La mostra è stata realizzata da un
progetto di Massimo Duranti. L'esposizione ed i cataloghi sono a cura di Massimo
Duranti e Antonio Carlo Ponti, con la collaborazione di Antonella Pesola,
Alessandra Migliorati, Sabina Papini, Francesca Duranti.
Info Mostra
Aeropitture di acque e colline - Dottori e il lago Trasimeno
Ufficio Cultura Provincia di Perugia
Tel. 0755747405
Catalogo della mostra e Guida alla pittura murale, stampato da EFFE di Fabrizio Fabbri, Perugia
Tel.: 0755271050