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Esposizioni
IERI
Avvenimenti nazionali ed internazionali sul Futurismo e su altri temi correlati ampiamente documentati da comunicati stampa, testi critici ed immagini fotografiche.












In corsa
(1925-26)















































Lago - Alba
(1942)
 

 

Aeropitture di acque e colline
Dottori e il lago Trasimeno

 

Corciano (Perugia) - Chiesa S. Francesco

Tuoro (Perugia) - Sala consiliare, Piazza del Municipio

4 Agosto – 22 Settembre 2001









Chiesa San Francesco

















il lago

Il lago
(1920)


 

La mostra sarà articolata su più sedi espositive e tratterà due grandi tematiche della produzione dottoriana: quella delle opere aventi per soggetto il Lago Trasimeno e, più in generale, laghi, golfi, mari e paesaggio collinare, e quella della pittura murale attraverso l’illustrazione di uno degli itinerari più significativi dell’attività di muralista realizzata con soggetti sacri e profani in luoghi lungo la direttrice fra Perugia e il Lago Trasimeno.

Gerardo Dottori (Perugia 1884-1977), futurista dal 1912, figura centrale degli svolgimenti del Futurismo dagli anni Venti alla conclusione del Movimento, è da considerare il protagonista dell’Aeropittura. Questa posizione è stata definitivamente precisata dopo lunghe ricerche e attente valutazioni da parte della critica italiana e straniera più qualificata. La sua opera è stata compiutamente presentata nella grande antologica di Perugia del 1997 e nella mostra a New York del 1998, oltre che nelle numerose rassegne storiche sul Futurismo degli ultimi decenni e, da ultimo, in quella di Hannover tuttora in corso e in quella in preparazione a Roma, Palazzo delle Esposizioni.

La poetica dottoriana è caratterizzata, nella stagione più feconda, dal tema ricorrente, quasi ossessivo, del Lago Trasimeno, reale o trasfigurato, e del paesaggio umbro con visioni dall’alto, simultanee, sintetiche e liriche, dilatate e distorte, ma liricamente pervase di misticismo, da cui la definizione che attribuirono all’artista di "futurista mistico" e "futurista rurale".

Le visioni aeropittoriche del lago umbro e delle colline che lo circondano, poi risolte a partire dalla seconda metà degli anni Quaranta in quello che è stato definito dalla critica "il nuovo paesaggio moderno", saranno l’oggetto della mostra di Corciano, avamposto perugino verso il Trasimeno, mentre a Tuoro sul Trasimeno saranno esposte opere di soggetto sacro con scenari aeropittorici lacustri.

In tutto, saranno presentate una novantina di opere, fra dipinti, idromatite e disegni datati dagli anni Venti in poi, inserite in allestimenti scenografici e supportate da mezzi informatici e proiezioni.

Parallelamente, sarà illustrato nelle varie sedi espositive uno degli itinerari della pittura murale dottoriana più significativi: quello che dalla periferia di Perugia conduce al Lago Trasimeno.

Dopo attente ricerche, questo itinerario sarà presentato per la prima volta in una guida e le immagini più significative saranno esposte in gigantografia nelle varie sedi espositive.

 

 

La mostra è stata realizzata da un progetto di Massimo Duranti. L'esposizione ed i cataloghi sono a cura di Massimo Duranti e Antonio Carlo Ponti, con la collaborazione di Antonella Pesola, Alessandra Migliorati, Sabina Papini, Francesca Duranti.



 

Per Informazioni:
Ufficio Cultura Provincia di Perugia
Tel. 0755747405




 

Catalogo della mostra e Guida alla pittura murale, stampato da EFFE di Fabrizio Fabbri, Perugia
Tel.: 0755271050

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