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Esposizioni
IERI
Avvenimenti nazionali ed internazionali sul Futurismo e su altri temi correlati ampiamente documentati da comunicati stampa, testi critici ed immagini fotografiche.

  GERARDO DOTTORI, Un italiano di Mussolini (aeroritratto di Mario Carli) (1931)
























GIOVANNI KOROMPAY, Aeropittura (1936)
 

 

Under Mussolini

Decorative and Propaganda Arts of the Twenties and Thirties

Estorick Collection of Modern Art, Londra

2 ottobre - 22 dicembre 2002









Estorick Collection, London







 

 

 

 


RENATO DI BOSSO, In volo sul villaggio coloniale "M.Bianchi" (1938)

 

 

La mostra segna un momento significativo nel programma scientifico della Estorick Collection di Londra. E’, infatti, la prima volta che tutte le sei gallerie dell'edificio sono coinvolte nello stesso progetto espositivo. “Abbiamo deciso di prestare più di 100 opere della raccolta permanente, tra cui i più importanti capolavori, a Genova in uno scambio con la Wolfson Collection. La Estorick Collection sarà in mostra per la prima volta dalla sua apertura, quasi cinque anni fa, al Palazzo Ducale di Genova, offrendo l'opportunità unica di essere ammirata in un ambiente completamente diverso”. (Daniela Cremoncini, direttore, Estorick Collection)

Under Mussolini: Decorative and Propaganda Arts of the Twenties and Thirties documenta il ventennio dell’arte italiana dall’ascesa al potere di Mussolini fino al suo epilogo, nel 1943.

Questa esposizione offre un'analisi evocativa degli eventi e dei gusti dell'era fascista attraverso esempi eccellenti di mobili, vetri, ceramiche, dipinti, sculture e design artigianale e industriale.

Molti dei principali protagonisti dell’arte del periodo storico in esame sono presenti, tra i quali figurano Giò Ponti, Duilio Cambellotti, Mario Sironi, Galileo Chini, Marcello Piacentini.

Non poteva mancare una nutrita partecipazione dei futuristi: Cesare Andreoni, Nicolaj Diulgheroff, Fortunato Depero, Verossì, Renato Di Bosso, Giovanni Korompay, Alba Giuppone, Gerardo Dottori, Ernesto Thayaht.

Tutte le opere provengono dalla Mitchell Wolfson Jr Collection di Genova – Fondazione Regionale C. Colombo, una preziosa raccolta interamente dedicata all’arte prodotta nel periodo compreso tra il 1885 ed il 1945, focalizzata ai lavori e alle testimonianze che riflettono l'evoluzione delle arti applicate dall’ Art Nouveau al Razionalismo.

L'esposizione rivela come l’iconografia fascista, anche se frequentemente inserita nella progettazione ed esecuzione di oggetti di uso comune, esercitò solamente una minima influenza sullo sviluppo delle arti applicate, che risultarono maggiormente influenzate dai motivi della tradizione vernacolare e dalle linee guida della ricerca modernista durante questo periodo.

L'immagine dell’Italia fascista che il governo cercò di promuovere è esplorata attraverso esempi di arte politica e di propaganda in riferimento a un numero di eventi storicamente significativi, come l'aggressione coloniale degli anni Trenta, quando la promozione dell'immagine dell’impero Fascista condusse allo sviluppo di un iconografia caratterizzata da una marcata referenzialità alla Roma imperiale.

Questa esposizione offre al pubblico inglese un'opportunità unica di esplorare un turbolento ma creativamente fertile periodo della storia italiana. È la prima volta che molte delle opere in questa affascinante esposizione è in mostra fuori dell'Italia.



Cesare Biasini Selvaggi              





 

Estorick Collection of Modern Art
39 A, Canonbury Square
N1 2AN London

Tel.: +44 (0) 2077049522
Fax: +44 (0) 2077049531
Web site: www.estorickcollection.com
Email: curator@estorickcollection.com

Orario: da mercoledì a sabato ore 11.00-18.00
domenica ore 12.00 - 17.00




 

Catalogo per i tipi delle Edizioni Mazzotta, € 26,00

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